Guida

TAPPA 4: LA CUCINA

Verso un’alimentazione più rispettosa della natura e delle persone!

  • Una cucina regionale e stagionale contribuisce in modo significativo a risparmiare e preservare le risorse.
  • Osservando attentamente il menu pianificato, noterai che le spese per l’acquisto della carne rappresentano una parte importante dei costi totali. Ma non è necessario mangiarne così tanta! È sufficiente prevedere carne o pesce due volte a settimana, e ancora meglio seguendo il motto «meno, ma di migliore qualità»: fate attenzione al rispetto degli animali e acquistate carne svizzera.
  • Durante un corso, così come durante un campo, calcolare le quantità di cibo è un'arte per grandi chef! Prevedi un momento di coordinazione tra l’équipe di formatori/trici e l’équipe di cucina: presentate il programma giornaliero sottolineando quando sono previste attività che richiedono molta energia (ad es. i blocchi sportivi) e valutando in quali momenti sarà possibile andare a fare la spesa (magari anche accompagnati dai/dalle partecipanti). Sono tutti fattori che hanno una grande influenza sulla pianificazione del menu e il calcolo delle quantità.
  • Sapevi che addirittura 1/3 degli alimenti acquistati dalle economie domestiche in Svizzera finisce nella spazzatura? Incoraggia l’équipe di cucina a riflettere in anticipo su come potranno riutilizzare gli avanzi durante il corso. Al momento del sopralluogo, informati sulle opzioni di refrigerazione e conservazione a disposizione.
  • Già durante il sopralluogo, scopri quali tipi di alimenti sarà possibile acquistare in loco e prendi contatto con negozi e rivenditori locali. A seconda della situazione, si può essere fortunati ed essere in grado di negoziare sconti sulla quantità o anche di acquistare prodotti biologici a prezzi molto ridotti (ad es. verdure di seconda categoria).
  • Le abitudini alimentari, così come quelle culinarie, non cambiano da un giorno all'altro. Ma perché non incitare sia partecipanti che équipe di cucina a cominciare a testare qualche prodotto biologico, qualche prodotto del commercio equo e solidale o addirittura ad assaggiare qualche piatto vegano?
  • È necessario avere almeno una persona nel team di cucina che abbia esperienza di cucina ai campi, ai corsi o che comunque abbia già cucinato per grandi gruppi. Il supporto di un “esperto o esperta” è importante per avere una visione d’insieme e gestire ulteriori sfide come allergie e intolleranze.
  • L’équipe di cucina o i/le formatori/trici si impegnano ad informare i/le partecipanti sugli obiettivi perseguiti in cucina e sulla loro importanza. Attraverso la pratica i/le partecipanti capiscono come si possano realizzare gli obiettivi di Campo Equo in cucina.

Consiglio: trova altre riflessioni sul tema qui.

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